Semplificando:
Un sistema di acquaponica funziona grazie a quello che viene chiamato il ciclo dell'Azoto ((N)itrogen) in cui accade che i pesci, il cibo non consumato e altre varie sostanze organiche che si decompongono in acqua producono ammoniaca (NH3 Ammoniaca e NH4+ Ammonio), questa viene prima trasformata in Nitriti (NO2) prevalentemente dai batteri Nitosomonas, e poi in Nitrati (NO3) prevalentemente dai batteri Nitrobacter.
Inizialmente questi batteri non sono presenti nel nostro sistema e quindi il ciclo non si verifica.
I batteri con un po' di tempo si formeranno e se partiamo con molti pochi pesci non dovremmo avere problemi anche se la crescita delle piante sarà magari scarsa.
Per accelerare significativamente questo processo consiglio di prelevare un po' d'acqua (1/2L -1L) da uno stagno, da un laghetto, oppure il risciacquo di un filtro d'acquario, e versarla nel sistema.
I batteri abitano le superfici del nostro sistema, cioè abitano le superfici di contatto con l'acqua come ogni sassolino del grow bed interessato da allagamento o le superfici dei serbatoi.
Ci sono altri fattori che influenzano il ciclo, come la temperatura dell'acqua ed il suo Ph
Via via che la temperatura scende sotto i 15° i batteri si assopiscono e lavorano meno.
Ad un Ph di 6,5 abbiamo prevalenza di Ammonio, ad uno di 7,5 ne abbiamo di Ammoniaca
Importante è sapere quello che vogliamo e quello che non vogliamo nel nostro sistema:
L'ammonio è preferibile all'ammoniaca in quanto il primo è tollerato dai pesci mentre il secondo è tossico come pure lo sono i Nitriti.
I Nitrati nutrono le piante e sono innocui ai pesci
Normalmente all'inizio un sistema ha un Ph piuttosto alto. Il mio ha il Ph 8. Poco male tanto ho pochi pesci ed il NH3+NH4 è molto basso.
Personalmente sono rimasto piacevolmente colpito dai risultati dei miei test sull'acqua
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